PREAMBOLO DE “IN VIAGGIO CON ME STESSA”
Nell’estenuante ricerca del vero e del bello, nell’annusare l’incredibile e coinvolgente mistero dell’Inconosciuto…Si inciampa, spesso, in fantasmi. Solitari. Con passo amico e suadente ti accompagnano nella “solitaria follia”, per tratti di vita, respirando il tuo calore, come anime complici e transitorie. Persino discrete.
E tu ti trasformi, a volte, in giudice impietoso. Perché senti che costoro stanno demolendo il tuo castello di conquiste fantasiose, ma vitali.
Per il Giusto ed il Vero, nella consapevolezza che nessuno può intaccare l’habitus delle illusioni. Le tue. Per il Bello e per il Mistero.
Per continuare a ricercar nell’infinito mondo della Scoperta della Verità.
Per svelare incredibili e misteriose chances.
Ed ho pensato che abdicare … (consentendo l’invasione nei propri convincimenti) è malheureusement… una pigrizia morale, ancorché emotiva, che diviene il rifugio dell’inazione.